Passo dopo passo

Passo dopo passo
Sai cos’è bello, qui? Guarda: noi camminiamo, lasciamo tutte quelle orme sulla sabbia, e loro restano lì, precise, ordinate. Ma domani, ti alzerai, guarderai questa grande spiaggia e non ci sarà più nulla, un’orma, un segno qualsiasi, niente. Il mare cancella, di notte. La marea nasconde. È come se non fosse mai passato nessuno. È come se noi non fossimo mai esistiti. Se c’è un luogo, al mondo, in cui puoi pensare di essere nulla, quel luogo è qui. Non è più terra, non è ancora mare. Non è vita falsa, non è vita vera. (da “Oceano Mare” di A. Baricco)

mercoledì 4 febbraio 2009

Un albero, una panchina ed un'ombra

"Sedersi lì sulla panchina significa non farsi trascinare dalla corrente, non fare la coda a una cassa, non provarsi abiti, non indicare le vetrine. Non salire nemmeno sul tram quando arriva e si ferma lì davanti, non essere una di quelle persone che ci circondano in piedi e che ordinatamente, ritmicamente, scompaiono salendo sul tram, come il risucchio delle onde del mare che si infrangono a riva e poi si ritirano. Sedersi su quella panchina significa diventare di colpo invisibili. Perdere tempo, cioè guadagnarlo."
(da “Panchine” di B. Sebaste)


Che cosa vedi adesso?
Globi rossi, gialli, viola.
Un momento! E adesso?
Mio padre, mia madre e le mie sorelle.
Sì! E adesso?
Cavalieri in armi, belle donne, volti gentili.
Prova queste.
Un campo di grano - una città.
Molto bene! E adesso?
Molte donne con occhi chiari e labbra aperte.
Prova queste.
Solo una coppa su un tavolo.
Oh, capisco! Prova queste lenti!
Solo uno spazio aperto - non vedo niente in particolare.
Bene, adesso!
Pini, un lago, un cielo estivo.
Così va meglio. E adesso?
Un libro.
Leggimene una pagina.
Non posso. I miei occhi sono trascinati oltre la pagina.
Prova queste.
Profondità d'aria.
Eccellente! E adesso?
Luce, solo luce che trasforma tutto il mondo in un giocattolo.
Molto bene, faremo gli occhiali così.-

(“Dippold, l’ottico”, E. Lee Masters – traduzione di Fernanda Pivano)



Ho deciso di fare di quest’albero, la mia casa.
Ho deciso di fare di questa panchina, la ninnananna dei miei pensieri.
Ho deciso di fare di quell’ombra, la mia ombra… ad un passo dai miei pensieri, ad un passo da chi c’è appena più in là.

C’è posto, se ti vuoi fermare…

ma lascia a casa i tuoi vecchi occhiali…

13 commenti:

JANAS ha detto...

io ci sto...anche perchè non è ho di vecchi!! ehehe! li distruggo tutti...e così ogni volta sono felicemente costretta ad indossarne di nuovi!! :)

JANAS ha detto...

Si verrò a trovarti sotto il tuo albero, nelle primavere con il vento fresco che porta l'essenza dei fiori!
Verrò nell'estate, a riposare e godere della frescura delle sue fronde, ti cercherò fra i rami, scorgerò la tua coda penzolante quando cercherai di giocare a nascondino, porterò un the caldo dentro un termos, da bere nei pomeriggi autunnali...e non ci sorprenderemo se qualche foglia dorata cadrà nella tazza....the all'essenza d'albero..non può far male! e parleremo...e parleremo..e rideremo! :*

farlocca farlocchissima ha detto...

be' visto che ci metti le panchine non posso non venire a trovarti qui :-)

Stefi ha detto...

janas..eheh..m'è piaciuto tanto, lo sai?
davvero..
mi sembra quasi di sentirne i vari profumi..
eh.. :)
un abbraccio!

(un altro?!?! ma bastaaaaaaaaaaa..dici che ci si consumi?!..ahahahhhhh)
;)


farlocca!!e benvenuta a te! sono davvero felice di ritrovarti anche di qua! hai avuto una sedia qualche tempo fa su cui ho riposato i pensieri!..eheh..e si stava pure ben comodi!! ;)

Lucignolo ha detto...

Ok gioco anche io, faccio il cieco, allungo una mano, e voi mi aiutate a toccare qualcosa di significativo, poi provo a descriver le sensazione e immaginare i colori...

Ma terrò sul naso i miei occhiali, sporchi del mio essere arrivato qui.

In fin dei conti anche l'ombra dell'albero grava sulla panchina a proteggerla dal sole...

Posso giocare egualmente ?

Poi se mi annoio sbircio da un occhio e così, indignate, mi cacciate dal gioco.

Stefi ha detto...

nonononono, non ci siamo mio caro amico!!l'hai letta la poesia? qui si cercano le lenti nuove!! quindi giù gli occhiali!
certo che invece potrai giocare con gli occhi chiusi.. o con uno aperto..se tenerne uno aperto ti dà più sicurezza..
in fondo, per grattar per terra a cercar i chicchi di senapa, può servire anche un occhio aperto..sai com'è, mica son cose normali!son minuscoli semini che con sole e pioggia crescono e possono diventare le piante più alte..
quindi benvenuto anche a te!lo sai che abbiamo bisogno anche di te qui! eheh
c'hai dei colori che mi mancano..non vorrai mica lasciarmi qualche pezzetto di senapa in bianco e nero?!ahah

al massimo molla uno dei tuoi calcioni quando sto per prendere una zuccata sulla panchina!!ahah
(è solo perché ho la testa dura..una volta ho scheggiato un battiscopa..non vorrei crepare pure la panchina!!)ahah

Artemide ha detto...

Bè...intanto devo dire la verità..grazie alle mie doti magiche ;) già sapevo dell'esistenza di questa nuova casetta.. ma quando ci sono passata era ancora senza mobili.. Ed ho pensato "ma vara ti sta qua! Gnanca bona de scrivere! Sarà senape po'!! E chi saraea?!"
E così intanto ho scoperto che si può dire anche senapa e poi..bè, quale sorpresa trovarti qui con la testa penzoloni sopra quell'albero! Scimmietta! :D

E poi sai cosa? Adesso c'ho proprio voglia di sedermi anch'io lì con te sulla panchina.. Anzi, mi sa che ci sto già da un po' lì con te, con la mia tisana al volo :)
E gli occhiali, ah bè, mai saputo cosa sono per fortuna! Al massimo indosso qualche volta quelli rosa ;P Quindi io ci sto.. magari dò una spruzzatina di polvere di stelle e così arriva un tocco di magia a questo sfondo blu... bellissssssimooo!!

Sotto l'ombrello, strette strette in un abbraccio unico e con le maniche fuori tutte bagnate..
Ti voglio bene.. e grazie

Lucignolo ha detto...

Dlin Dlon,
io: Buongiorno,
lui: dica,
io: son cieco ma c'è un paese in cui per aggirarmi fra alberi e panchine ho l'obbligo di lenti...
lui: capisco, capisco
io: bah ! son solo io che non capisco,
comunque se lei ha capito che cosa consiglia ?
lui: ecco, guardi quà !
io: che fa mi prende in giro ?
lui: non vede che son perfetti

mi inforca qualcosa che odora di caramella mou e glicine, mi sfiora le orecchie e sento frusciar delle foglie, un refolo d'aria e una risacca lontana,

lui: come va ?
io: ho strane sensazioni,
lui: bene ! Son giusti.
io: lenti ?
lui: veloci, come i pensieri
io: quant'è ?
lui: guardi le faccio uno sconto
io: vediamo
lui: quindi gli occhiali funzionano ?!
io: indubbiamente
lui: non c'è prezzo

mi giro ed esco, con gli occhiali nuovi dalle lenti veloci, l'ottico gentile è un ricordo già lontano, direi sfocato, ho troppe cose da vedere ora ed ancora !

Ritorno a quel paese.
Ehi Stefi ! Che dici van bene questi con la montatura fissa e le lenti intercambibili ?

Non c'è prezzo per ogni nostro nuovo punto di vista, ne per ognuno che ce ne doni uno, che sia il suo o d'altri.

Stefi ha detto...

noooo..e come l'hai visto?! effettivamente era un pochino che mi barluzzava in mente..e poi è arrivato il momento giusto di iniziare..
ahah..senapa mi piace di più!

gli occhiali..eheh..io che ogni tanto dovrei pure metterli, finiscono sempre sotto qualche mucchio di roba..è tutto perché ci vogliono lenti nuove! per veder la luce!! ;)
..sotto l'ombrello..accanto alla panchina..ehhhhhh stein! un abbraccione!!


lucignolo..ma che spettacolo spettacoloso! quelli che ti ha dato son perfetti! lenti..ahah..veloci come pensieri..mou e glicine..ma guarda che sei fenomenale!!..centro!!
..e non c'è prezzo, questo è poco ma sicuro!! non c'è prezzo..già!
eheh..non c'è prezzo per vedere tutto farfalloppiare!!
;)
un strucotto!!

MAX ha detto...

Io di panchine ne ho sei, quattro in casa e due esterne, quale uso?
Gli occhiali sono nuovi e se non li porto quando sono i fila pesto i piedi a qualcuno. E se non vado a fare spesa in coda o no, che magno?
Ciao

Stefi ha detto...

ahah..massimo! nessuna di quelle sei, semplice!
quando hai voglia di passar di qua, sai che troverai un'altra panchina..ogni tanto vedrai un'ombra e altre volte sentirai frondeggiare lassù, sull'albero..
per via degli occhiali..non ho capito, magni gli occhiali tu?! ahah
dai, prestaci un po' quelle lenti che vediamo se si vede questa luce splendente!! perché se con quelli non si vede la luce, allora, no, non li voglio..eheh
sai com'è, son diventata delicatina!ahah

JANAS ha detto...

ma io nella panchina ci poggio la borsa
...che sto meglio sotto l'albero..va bene comunque?
perchè dal basso si vede uno spazio più ampio...
si vede anche quello che generalmente non notiamo, perchè sta sotto i nostri piedi!
appena giunge caldo vento di scirocco e azzurra primavera, con nuvole che leggere che corrono nel cielo...vengo a farmi una bella dormitina..che ne ho proprio bisogno!!

Stefi ha detto...

mia cara janas..eheh..m'è sbucato il tuo commento proprio ora, mentre postavo..eheh..che tempismo!

certo che ci puoi appoggiare la borsa! è pesante da tenere sempre addosso..è fondamentale, ma è pesante!
io sarò lì intorno..a volte sarò quell'ombra, a passeggiare intorno..a guardar fuori..
a volte sarò sull'albero a guardar giù..a buttarti qualche foglia, a passarti sopra la testa con una liana..altre volte mi infilerò sotto la panchina e magari uscirò per venirmi a sedere lì a fianco!..a guardar le nuvole che vanno..e vengono..a guardar il sole..e la luna!
li hai i tarocchi?!mi raccomando, quelli non te li puoi scordare..c'è qualcosa che mi devi ancora dire!
eheh..cara..:)
buona giornata, ja'!!