Passo dopo passo

Passo dopo passo
Sai cos’è bello, qui? Guarda: noi camminiamo, lasciamo tutte quelle orme sulla sabbia, e loro restano lì, precise, ordinate. Ma domani, ti alzerai, guarderai questa grande spiaggia e non ci sarà più nulla, un’orma, un segno qualsiasi, niente. Il mare cancella, di notte. La marea nasconde. È come se non fosse mai passato nessuno. È come se noi non fossimo mai esistiti. Se c’è un luogo, al mondo, in cui puoi pensare di essere nulla, quel luogo è qui. Non è più terra, non è ancora mare. Non è vita falsa, non è vita vera. (da “Oceano Mare” di A. Baricco)

giovedì 28 maggio 2009

La linea del tempo

Si apre il sipario, entrano due scie di fumo, s'intersecano, si fermano..

BUIO. ... SEMPRE MENO.

Una panchina, due sigarette.
Due mani.
Un sorriso.

Parole.

Il fumo sale e scende, balla nell'aria, leggero, trasporta parole (molte), si avvicina al sorriso (uno), si allontana dagli sguardi (pochi).
E poi si spegne (il fumo).

Una panchina.
Due amiche, due zaini, pesanti e un po' ingombranti che poco alla volta si svuotano (solo uno, per ora). L'altro si riempie, delle cose piene appena svuotate.
Un sorriso.
Domande (molte).

Quattro piedi irrequieti, quattro mani che volteggiano, accompagnano le parole e i pensieri, insieme. Quelli detti e quelli non detti, nello stesso pentagramma.
Suona.
Musica meravigliosa.

BUIO

Un tavolo, due mani, 22 carte.
1 gioco di me
22 possibilità
1 sensazione
3 istinti

Chiudo gli occhi, allungo le mani e seguo una sensazione... sorrido
E ascolto...


ieri - LA LUNA
la carta suggerisce l'emergere di sensazioni o ricordi che si cerca i soffocare (paure, traumi) per difendere se stessi ma che devono essere portati alla luce per poter essere superati. Indica situazioni vissute nell'ombra, il lato oscuro, l'ignoto. Rappresenta una persona che deve uscire dal suo guscio e affrontare la realtà senza paure. Una persona che fa (o che dovrebbe fare) grande uso del suo intuito, che è anticonformista, un artista. In amore suggerisce un atteggiamento misterioso e conturabante, relazioni nascoste, amori sognanti. Timore di ciò che non è razionale e tendenza ad adagiarsi in una vita di stagnazione e sterilità.


oggi - L'EREMITA
segnala un perido di solitudine, o la necessità di capire qualcosa da soli. Anche se si sta in mezzo agli altri nessuno può aiutare a trovare le risposte. In questa carta si legge il bisogno di ricerca interiore. Compare quanto il futuro non appare chiaro e sorge confusione, ma indica anche una generale necessità di riflettere e meditare, di allargare i pensieri, di scendere più in profondità nell'analisi delle situazioni per una diversa comprensione. Indica un'importante fase di apprendimento, che può implicare il bisogno di isolarsi per cercare dentro di se stessi le risposte. Rappresenta una persona riflessiva, austera, indipendente, che non dipende dagli altri per le sue opinioni. Può indicare uno studioso o chi cerca la solitudine della meditazione. Amore riflessivo e spirituale, Solitudine e isolamento.
Non c'è dubbio che il consultante stia diventando più capace e autosufficiente, ma in questa scelta ci potrebbe essere il rischio di rimanere solo e di perdere gli amici del passato; se non prova dispiacere nel abbandonarli, allora è giusto che proceda lungo questa strada.


domani - LA TEMPERANZA
è una carta di ripristino dell'equilibrio e della salute una carta di guarigione fisica e psichica, indica che attravero la tranquillità e la pazienza è possibile raggiungere il miglior equilibrio consentito in una determinata situazione. La carta è simbolo di armonia ed enfatizza la necessità di moderazione. Rammenta che una vita veramente completa esibisce un'armonia tra i lati materiale e spirituale delle cose. Non bisogna cadere negli estremi e a volte è inutile scendere troppo in profondità nelle cose. Pe questo simboleggia anche la pietà e la compassione. Annuncia rappacificazioni. E' una carta fortunata per tute le imprese che richiedono il bilanciamento di molti fattori complessi. Descrive una persona tollerante, accomodante e flessibile che sa essere paziente e costante. Sentimenti armoniosi, amori paritari.


Il sole sta per tramontare, la strada chiama.

Zaino in spalla, chiudo la porta, un abbraccio stretto, che dice tutto.
Ringrazio.
E vado.

A domani!


ps: un piccolo-grande grazie a Janas, che è con me, dentro quella linea del tempo e che mi ha regalato quello sguardo sulla "beata solitudo" (la seconda foto).


Le altre foto sono, nell'ordine, del forte di Charles, Kinsale, Co. Cork, Ireland e di una rosa dal Roseto Comunale di Roma

10 commenti:

Artemide ha detto...

"All my life...."
Non ho nessuna parola...ma solo lacrime che scendono e un cuore che batte...
Ti abbraccio con questo nel cuore... in bilico sulla linea del tempo

JANAS ha detto...

Stefi Stefi...grazie a te SCIMMIA che mi hai fatto venire gli occhi lucidi!!! ;))

è questo il tempo di..
"riflettere e meditare, di allargare i pensieri, di scendere più in profondità nell'analisi delle situazioni per una diversa comprensione"....
questa la nostra linea comune del tempo..

ahahhah!:)))) però però ti sei dimenticata il vento e la strada polverosa...e io mi sono dimenticata di farti vedere il "famoso albero" che stava due panchine più in la!!! :)))))))

e ora cara Stefi:
Lancia il tuo cuore davanti a te, e corri a raggiungerlo (proverbio arabo)!!

un super super abbraccio!

Stefi ha detto...

*** mia piccola stellina, allunga la mano, son sempre qui! io te l'ho stretta da poco, nell'ombra di due sedie e una notte di silenzio e magia!
un abbraccio forte!


*** ja'..il vento?!non me lo sono dimenticato, no! accidenti! ma quello non era vento, erano i pensieri che andavano via veloci!ahah
riflettere meditare..per una diversa comprensione..scendere in profondità..eheh..sai che m'hai fatto venire in mente un'altra cosa?! eheh
presto la metterò in funzione..
accidenti, spero di non lanciarlo troppo in là, che poi..sai com'è, ci vuole fiato!!ahah
un abbraccio stretto stretto, con le gambe a penzoloni su quell'albero che vedrò la prossima volta e con i capelli al vento, a guardare quella casetta sull'appia e ad assaporare la "beata solitudo"! ;)
(..e ri-grazie!!!)

JANAS ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
JANAS ha detto...

e tu allora allenati ad avere molto fiato...:)))))))))))

radha ha detto...

questa cosa del ventro bisogna raccontarla bene...
mi dicevano un tempo che il vento parlava alle donne...
per la sua sintonia di leggerezza con l'animo femminile...
e le giornate di ventodì mischiano proprio le cose, i pensieri...persino le rughe sul volto...
rughe, tracce, scie...
un mondo di racconti infiniti...
anche a me esce sempre l'eremitaaaaaa
ye-ah

Stefi ha detto...

RADHA!! mia cara radha, mio specchietto radha, mia rughetta in scia ventosa..sei sempre lì, eh? uno zainetto leggero che c'ho sulle spalle e che ogni tanto mi pizzica dietro alle orecchie! ahahhhhh l'eremita..lo so lo sooooooooo! perché tra eremiti ci si incontra e ci si scontra con gli occhi che vedono la stessa cosa, strisciando nelle rugose scie di vento..accidenti, come soffi però!!
malandrella di una folletta!! ahah.. ma quanto che te strucaria!!

Luigina ha detto...

toc toc ma allora ci posso stare anch'io nella tua linea del tempo! La foto del forte di Cork me lo dice. O mi sono sbagliata?

JANAS ha detto...

pensavo a te e mi è venuto di passare di qua e lasciare un abbraccio!!
:)))))))

Stefi ha detto...

*** Luigina..ahah..certo che ci stai! quella è bella perché non c'è limite di spazio né.. di tempo!! ;)


*** jaaaa..quell'onda che sento sotto alle dita dei piedi mi sussurra che..ahah..MI FA IL SOLLETICOOOOOOOO, altro che un abbraccio!!
;)
(non te l'avevo più detto, ma mi piace che tu sia tornata al mare..alle onde che si susseguono, una dopo l'altra!eheh)