In una città c'erano due monasteri. Uno era molto ricco, mentre l'altro era poverissimo. Un giorno, uno dei monaci poveri si presentò nel monastero dei ricchi per salutare un amico monaco che aveva là.
«Per un po' non ci vedremo più, amico mio», disse il monaco povero. «Ho deciso di partire per un lungo pellegrinaggio e visitare i cento grandi santuari: accompagnami con la tua preghiera perché dovrò valicare tante montagne e guadare pericolosi fiumi».
«Che cosa porti con te, per un viaggio così lungo e rischioso?», chiese il monaco ricco.
«Solo una tazza per l'acqua e una ciotola per il riso», sorrise il monaco povero.
L'altro si meravigliò molto e lo guardò severamente: «Tu semplifichi un po' troppo le cose, caro mio! Non bisogna essere così sventati e sprovveduti. Anch'io sto per partire per il pellegrinaggio ai cento santuari, ma non partirò di certo finché non sarò sicuro di avere con me tutto quello che mi può servire».
Un anno dopo, il monaco povero tornò a casa e si affrettò a visitare l'amico ricco per raccontargli la grande e ricca esperienza spirituale che aveva potuto fare durante il pellegrinaggio.
Il monaco ricco dimostrò solo un'ombra di disappunto quando dovette confessare: «Purtroppo io non sono ancora riuscito a terminare i miei preparativi».
"Il monaco povero e il monaco ricco"
da Il canto del grillo di Bruno Ferrero
Un cielo striato d'azzurro e giallo, rosso e verde, sopra di me..
il fuoco sotto.. una fiamma viva e bollente..
Ho deciso di prendere il volo, di andare lontano..
e come una mongolfiera, punto verso nord, con un dito nelle nuvole per seguire la corrente di vento..
e come una mongolfiera seguo la mia direzione senza sapere dove esattamente scenderò..
mi servirà giusto il tempo per preparare le corde, stringere i nodi, controllare le valvole di sicurezza, ancorare le zavorre e procurarmi una tazza per l'acqua e una ciotola per il riso..
..ora c'è una strada e io so, lo so, che devo andare!
Musica: "Father and Son" di Cat Stevens:
father: “It’s not time to make a change, just relax, take it easy: you’re still young, that’s your fault, there’s so much you have to know. Find a girl, settle down, if you want to, you can marry. Look at me: I’m old but I’m happy! I was once like you are now, and I know that it’s not easy to be calm when you’ve found something going on. But take you time , think a lot, think of everything you’ve got. For you will still be here tomorrow, but your dreams may not.”
padre: “Non è tempo di fare delle scelte, semplicemente rilassati, prendila alla leggera: sei ancora giovane, non è colpa tua, c’è ancora così tanto che devi imparare. Trovati una ragazza, sistemati e se lo vuoi, puoi sposarti. Guarda me: sono vecchio ma sono felice. Una volta ero come te adesso, e so che non è facile stare fermi quando trovi tutto il resto che va avanti. Ma prenditi il tuo tempo, pensa molto, pensa a tutto quello che hai ottenuto. Per te il domani sarà ancora qui, i tuoi sogni forse no.”
son: “How can I try to explain, when I do he turns away again. It’s always been the same, same old story: from the moment I could talk, I was ordered to listen. Now there’s a way and I know that I have to go away. I know, I have to go!”
figlio: “Come posso tentare di spiegare, quando ci provo lui se ne va. E’ sempre lo stesso, la stessa vecchia storia: dal momento in cui potevo parlare mi è stato ordinato di ascoltare. Ora c’è un modo e io so che devo andare via. So che devo andare!”
father: “It’s not time to make a change, just sit down, take it slowly: you’re still young, that’s your fault, there’s so much you have to go through. Find a girl, settle down, if you want to, you can marry. Look at me: I’m old but I’m happy!”
padre: “Non è tempo di fare delle scelte, semplicemente siediti, non affrettarti: sei ancora giovane, non è colpa tua, ci sono tante cose che devi ancora affrontare. Trovati una ragazza, sistemati e se lo vuoi, puoi sposarti. Guarda me: sono vecchio ma sono felice.
son: “All the times I’ve cried, keeping all the things I knew inside, it’s hard, but it’ harder to ignore it. If they were right, I’d agree, but it’s them you know, not me. Now there’s a way and I know that I have to go away, I know: I have to go!
figlio: “Tutte le volte che ho pianto, tenendo dentro di me tutte le cose che pensavo, è difficile, ma è stato ancora più difficile ignorarlo. Se gli altri avessero ragione, sarei d’accordo con loro, ma sono loro che tu conosci, non me. Ora è il momento e io so che devo andarmene, Lo so, devo andare!
«Per un po' non ci vedremo più, amico mio», disse il monaco povero. «Ho deciso di partire per un lungo pellegrinaggio e visitare i cento grandi santuari: accompagnami con la tua preghiera perché dovrò valicare tante montagne e guadare pericolosi fiumi».
«Che cosa porti con te, per un viaggio così lungo e rischioso?», chiese il monaco ricco.
«Solo una tazza per l'acqua e una ciotola per il riso», sorrise il monaco povero.
L'altro si meravigliò molto e lo guardò severamente: «Tu semplifichi un po' troppo le cose, caro mio! Non bisogna essere così sventati e sprovveduti. Anch'io sto per partire per il pellegrinaggio ai cento santuari, ma non partirò di certo finché non sarò sicuro di avere con me tutto quello che mi può servire».
Un anno dopo, il monaco povero tornò a casa e si affrettò a visitare l'amico ricco per raccontargli la grande e ricca esperienza spirituale che aveva potuto fare durante il pellegrinaggio.
Il monaco ricco dimostrò solo un'ombra di disappunto quando dovette confessare: «Purtroppo io non sono ancora riuscito a terminare i miei preparativi».
"Il monaco povero e il monaco ricco"
da Il canto del grillo di Bruno Ferrero
Un cielo striato d'azzurro e giallo, rosso e verde, sopra di me..
il fuoco sotto.. una fiamma viva e bollente..
Ho deciso di prendere il volo, di andare lontano..
e come una mongolfiera, punto verso nord, con un dito nelle nuvole per seguire la corrente di vento..
e come una mongolfiera seguo la mia direzione senza sapere dove esattamente scenderò..
mi servirà giusto il tempo per preparare le corde, stringere i nodi, controllare le valvole di sicurezza, ancorare le zavorre e procurarmi una tazza per l'acqua e una ciotola per il riso..
..ora c'è una strada e io so, lo so, che devo andare!
Musica: "Father and Son" di Cat Stevens:
padre: “Non è tempo di fare delle scelte, semplicemente rilassati, prendila alla leggera: sei ancora giovane, non è colpa tua, c’è ancora così tanto che devi imparare. Trovati una ragazza, sistemati e se lo vuoi, puoi sposarti. Guarda me: sono vecchio ma sono felice. Una volta ero come te adesso, e so che non è facile stare fermi quando trovi tutto il resto che va avanti. Ma prenditi il tuo tempo, pensa molto, pensa a tutto quello che hai ottenuto. Per te il domani sarà ancora qui, i tuoi sogni forse no.”
son: “How can I try to explain, when I do he turns away again. It’s always been the same, same old story: from the moment I could talk, I was ordered to listen. Now there’s a way and I know that I have to go away. I know, I have to go!”
figlio: “Come posso tentare di spiegare, quando ci provo lui se ne va. E’ sempre lo stesso, la stessa vecchia storia: dal momento in cui potevo parlare mi è stato ordinato di ascoltare. Ora c’è un modo e io so che devo andare via. So che devo andare!”
father: “It’s not time to make a change, just sit down, take it slowly: you’re still young, that’s your fault, there’s so much you have to go through. Find a girl, settle down, if you want to, you can marry. Look at me: I’m old but I’m happy!”
padre: “Non è tempo di fare delle scelte, semplicemente siediti, non affrettarti: sei ancora giovane, non è colpa tua, ci sono tante cose che devi ancora affrontare. Trovati una ragazza, sistemati e se lo vuoi, puoi sposarti. Guarda me: sono vecchio ma sono felice.
son: “All the times I’ve cried, keeping all the things I knew inside, it’s hard, but it’ harder to ignore it. If they were right, I’d agree, but it’s them you know, not me. Now there’s a way and I know that I have to go away, I know: I have to go!
figlio: “Tutte le volte che ho pianto, tenendo dentro di me tutte le cose che pensavo, è difficile, ma è stato ancora più difficile ignorarlo. Se gli altri avessero ragione, sarei d’accordo con loro, ma sono loro che tu conosci, non me. Ora è il momento e io so che devo andarmene, Lo so, devo andare!